CAMP 2010

Lago di Calalzo

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RESOCONTO

Finito il camp Giants 2010, si torna a casa con un po’ di tristezza, vista la splendida settimana passata assieme ai 68 “piccoli giganti”.

L’inizio camp è stato un po’ traumatico, con un lunedì e martedì pessimi dal punto di vista meteo (nevischio alla mattina e vento freddo durante tutto il giorno). Nulla ha fermato lo “spirito margherino”: quando le nuvole davano tregua si poteva comunque correre assieme, stringendosi alla fine del percorso in un unico caldo abbraccio di gruppo. Nei momenti di pioggia gli ampi saloni di Villa Gregoriana davano l’opportunità di migliorare le nostre capacità coordinative con piccoli esercizi mirati. Le 6 squadre in cui erano stati divisi i ragazzi si potevano sfidare in tornei organizzati per l’occasione, con la possibilità di conquistare punti importanti per la classifica finale del torneo 2010.

Camerata

Da mercoledì finalmente il SOLE, in barba alla scarsa disponibilità dimostrata dal corpo forestale e dalla nazionale di sci di fondo, che non ci hanno mai concesso la palestra (quasi sempre libera) per perfezionare i loro allenamenti (su strada). Grazie a voi…e forza NORVEGIA !!

Il play-ground di Villa Gregoriana è finalmente utilizzabile a tempo pieno !! Via agli allenamenti e ai tornei multi sport di basket, calcio..e “bandierina genovese”.

Giovedì tutti in gita! Si fa visita alle sorgenti di acqua ferruginosa di Calalzo, con semi-bagno alla “pozza delle tose”(dove Marc catturò qualche tempo fa un pesce Sbegghen), bevutina nella fontana dell’acqua miracolosa (un po’ amara), e esplorazione dell’oasi. Poi tutti al lago, dove diamo un po’ fastidio ai pescatori con le nostre domande e la nostra vivace presenza. Pranziamo al lago di Auronzo..e poi tutti sul fun-bob di Monte Agudo, con discesa a folle velocità lungo la rotaia!! Partitona a calcio su un prato..e tutti di nuovo a Villa Gregoriana.

Il tempo torna variabile nel fine settimana…ma qualcuno da lassù sembra averci in simpatia e, dopo l’ultima serata danzante” del venerdì, sabato mattina concludiamo il camp all’aperto (come sempre da quando veniamo qui) con premiazioni per tutti.

Il basket è stato come sempre al centro della nostra esperienza, ma resteranno indelebili tanti momenti diversi: le serate dedicate al cinema, tutti a tifare per Karate Kid; le nottate in camerata, fra schiamazzi e sfuriate degli allenatori; le risate nei momenti di svago, seduti sulle panchine; il ping pong; le innumerevoli trovate dei bambini; i miei “momenti di pazzia” in camerata; i tormentoni del camp: “oi oi oi, casini!” oppure “Ocio che el se butta!...BUTITE!” e ancora “bordate di fischi per…” 

Si torna carichi, carichi di voglia di palestra, di voglia di basket, di nuove avventure…voglia di Giants!

Laghetto "delle Tose"

..a bagno

la fontana

Auronzo

Ponte sull'Ansiei, Auronzo